Bandi e procedure

DOTTORATO DI RICERCA IN FISICA

 

BANDO DI AMMISSIONE

 Selezioni per il XXXIII ciclo del Dottorato in Fisica

Scadenza: 19 giugno 2017 ore 13:00 (ora italiana)

 

L' Università di Trieste bandisce 13 borse di studio per il Dottorato in Fisica.

Il bando è aperto a studenti di ogni nazionalità, anche laureati in università straniere. Una borsa - finanziata dall' ICTP - è riservata a candidati provenienti da paesi non inclusi nella lista delle "High-income economies” (secondo i criteri della World Bank).

 

Il programma triennale prevede corsi curricolari e specifiche attività formative. Gli studenti lavoreranno su progetti di punta in astrofisica, fisica della materia condensata, fisica medica e biofisica, fisica nucleare e delle particelle/astroparticelle, fisica teorica.

 

Informazioni e iscrizione on-line:

 http://www2.units.it/dott/en/?file=DottBandi.inc

 

Prima di iniziare la procedura, per favore leggete attentamente i seguenti documenti:

L'ammissione è basata su una selezione competitiva per titoli ed esame orale (colloquio). A richiesta il colloquio può essere fatto in video conferenza (Skype).

Un breve sommario degli adempimenti e delle scadenze:

  • Scadenza per l'iscrizione on line (inclusi il caricamento dei documenti e il pagamento della tassa di iscrizione, vedi paragrafo 5.1 del Bando generale):  19 giugno 2017, alle 13:00 (ora italiana)
  • Scadenza per prendere un appuntamento per il colloquio via Skype30 giugno 2017 con un e-mail a dottorato.fisica@units.it (il modulo per la richiesta: http://www2.units.it/dott/files/VideoconfInterview.pdf deve fornire le informazioni necessarie per il collegamento skype - vedi paragrafo 6.2 del Bando generale)
  • Esami orali/colloqui: inizieranno il 5 luglio 2017, alle 9:00 (ora italiana)

Nota: se non viene preso un appuntamento per il colloquio via Skype, il/la candidato/a è atteso/a di persona al Dipartimento di Fisica (via Valerio 2, Trieste-Italy) il 5 luglio 2017, alle 9:00 (ora italiana).

 

Ammissibilità

I/le candidati/e ammissibili devono avere una qualifica accademica che possa essere considerata equivalente - in termini di durata, livello e campo disciplinare - alla laurea italiana che consente l'accesso agli studi di dottorato in Italia. I/le candidati/e devono ottenere il titolo entro il 30 Settembre 2017 per le lauree straniere ed entro il 31 Ottobre 2017 per le lauree italiane. A proposito delle lauree ottenute all'estero: http://www2.units.it/dott/en/?file=AccTitStran.inc e il paragrafo 4 del Bando generale.

  

Documenti richiesti per l'iscrizione

L'iscrizione online (http://www2.units.it/immatricolazioni/dottorati/), richiede i seguenti documenti obbligatori, specificati nell' Allegato 4 - Fisica:

  1. (1) documento di identità
  2. (2) curriculum vitae et studiorum
  3. (3) certificazioni dei titoli di accesso
  4. (4) abstract della tesi di laurea
  5. (5) progetto di ricerca (obbligatorio solo per le borse FSE)
  6. (6.a) lettera di motivazione/auto-presentazione, (6.b) due lettere di presentazione
  7. ((7) facoltativo: pubblicazioni)

Tracce per i documenti (2), (3-solo lauree italiane), (4), (5) sono disponibili nella sezione "modulistica" di:

http://www2.units.it/dott/it/?file=DottBandi.inc&cod=1010

 

Attenzione: il documento (5) è obbligatorio e vincolante per le borse FSE, denominate FSE-EUS-3 e FSE-EUS-4; la traccia corrispondente si trova in: PROJECT-FSE. Per l'accesso alle altre borse un progetto può essere presentato facoltativamente; non viene valutato con un punteggio, e non è vincolante ai fini dell'attribuzione di una borsa specifica. Tutti i documenti presentati possono essere oggetto di discussione nel colloquio.

 

Per le due lettere di presentazione (6.b), per favore scaricate la seguente traccia Reference Letter Template (.doc), e inviatela ai referee che avete scelto. I vostri referee dovranno mandare le loro lettere direttamente a dottorato.fisica@units.it entro la scadenza:  19 giugno 2017, 13:00 (ora italiana)

 

 

Nota: l'informazione fornita in questa pagina è un sommario dei principali adempimenti; i/le candidati/e devono attenersi alle informazioni legalmente vincolanti contenute in http://www2.units.it/dott/it/?file=DottBandi.inc&cod=2017

 

 

 

CONTATTI:

Per problemi nella procedura di iscrizione alla selezione, inviare un e-mail a: dottorati@amm.units.it

Per altre informazioni sul dottorato in Fisica, scrivere a: dottorato.fisica@units.it

Richieste informali: Prof. Livio Lanceri, e-mail: coord.phdphysics@units.it

 

Download the flyer


 FAQ:

 

Q: Cosa sono esattamente le borse " FSE-EUS-3 and FSE-EUS-4" che richiedono la presentazione obbligatoria di un progetto di ricerca?

 
A (L.L.): Queste due borse sono finanziate dall'Unione Europea (Fondo Sociale Europeo) e hanno requisiti particolari: un progetto obbligatorio e vincolante, con permanenza in uno dei tre anni in una delle regioni comprese nelle strategie EUSALP (regioni alpine) o EUSAIR (regioni adriatiche. Ne fanno parte, oltre all'Italia, Croazia, Grecia, Slovenia, Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Serbia, Austria, Francia, Germania, Italia, Slovenia, Liechtenstein, Svizzera. Maggiori dettagli nellla sezione 3 del Bando:
 

D: Non ho ben capito quando arriva il momento in cui io devo specificare la borsa scelta: io posso concorrere per una borsa libera e anche per una a tema vincolato, oppure al colloquio devo necessariamente sceglierne una delle due?


R (L.L.): All’inizio del colloquio le verrà chiesto a quali borse è interessata: lei potrà elencare più borse, “libere” e su temi diversi. La commissione, oltre a stilare una graduatoria di merito, esprimerà anche un giudizio di compatibilità dei singoli candidati con le eventuali borse a tema da essi indicate come opzione. Sulla base della graduatoria e dei giudizi espressi dalla commissione, l’assegnazione delle diverse borse, “libere" o a tema, sarà successivamente deliberata dal collegio di dottorato.

 

D: Quali possono essere i principali argomenti del colloquio?

 

R (L.L.): Il colloquio, a discrezione della commissione, verterà sui documenti presentati, in particolare CV, lettera di auto-presentazione, abstract della tesi, eventuale progetto, eventuali pubblicazioni.

 

D: Se volessi proporre un progetto di ricerca (NON per borse FSE) dove potrei inserirlo: su “Altro”, su “Progetto" o dentro alla mia lettera di presentazione? 


R (L.L.): Inserire comunque un progetto di ricerca, anche se facoltativo, non valutato in punti e non vincolante, è una buona idea, che personalmente incoraggerei. Seguendo il template FSE, e menzionando la possibilità di una collaborazione che permetta di passare un anno in uno dei paesi previsti dalla strategia EUSALP/EUSAIR, la presentazione del progetto allarga le possibilità di ottenere una borsa, includendo le borse FSE. In ogni caso, per chiarezza conviene inserire i progetti facoltativi alla voce “Progetto”, che accetta il caricamento di un file pdf.

 

D: Nel caso vincessi una borsa libera potrei comunque fare qualcosa di simile ad uno dei progetti di ricerca? 

 

R (L.L.): I vincitori di borse "libere" (tali per definizione) dovranno concordare con un supervisore il programma di ricerca e il piano di studi, da sottoporre all'approvazione del collegio di dottorato.

 

D: Vorrei qualche informazione in più in merito agli argomenti di ricerca, per l'indirizzo di Fisica della Materia, e in particolare se ve ne sono a proposito di Magnetismo.

 

R. (L.L.): La indirizzo per informazioni a colleghi del collegio del dottorato che fanno ricerca nel settore di Fisica della Materia: può iniziare con:

 
inoltre può consultare una recente sessione di poster su argomenti di ricerca per il dottorato:
 
e le pagine web sulle ricerche del Dipartimento di Fisica:

 

D: Nel modulo 'autocertificazione' non è prevista esplicitamente una sezione per i laureandi, ma solo per i laureati. È previsto che un laureando dichiari data e voto di laurea presunti, oppure utilizzi in alternativa a quel modulo la certificazioni rilasciate dal sistema informatico?

R (L.L.): Non mi sembra necessario dichiarare una data presunta, dato che per l’ottenimento di una borsa la laurea dovrà comunque essere conseguita entro ottobre; tanto meno un voto presunto, non ancora noto e comunque parzialmente determinato dai voti agli esami. Secondo l’Allegato 4 al bando, va allegata l’auto-certificazione degli esami e dei voti, rilasciata dal sistema informatico dell’Ateneo:

"laureati/laureandi in Italia: autocertificazione degli esami sostenuti e relativa votazione, relativi ai corsi di laurea magistrale/specialistica o anteriforma. L’autocertificazione potrà essere redatta secondo il modello “autocertificazione” disponibile online http://www2.units.it/dott/it/?file=DottBandi.inc >> modulistica; in alternativa si possono utilizzare le autocertificazioni rilasciate dai servizi online degli atenei di provenienza, dove previste; "

 

D: In riferimento al PDF 'ammissione' dell'"ALLEGATO 4", sezione 'documenti da caricare', punto 4: il punto a) richiede il modello 'abstract'. Per quanto riguarda il punto b) 'attività di ricerca' invece, che tipo di documento richiede? Uno specifico oppure il modello 'abstract' soddisfa anche questo punto?

R (L.L.): La mia interpretazione è che a questa voce vada caricato un documento (pdf) in formato libero, che descriva sinteticamente le attività di ricerca svolte. Per i laureandi spesso (ma non necessariamente) queste coincidono con le attività di tesi di laurea. Se questo è il caso, una breve descrizione del proprio contributo personale, non sempre evidente dall’abstract della tesi, può essere appropriata.
 
D: sono in dubbio su cosa si intenda per 'attività in tesi di laurea' (punto b del documento 4), si riferisce alla versione scritta della Tesi di Laurea?
 
R (Ufficio Dottorati + L.L.): La frase era stata proposta dal precedente Coordinatore del dottorato in Fisica e quindi adottata per tutti i corsi di dottorato. Con questo termine si intende tutta l'attività che viene fatta in preparazione della tesi ed era stata pensata in primis per i laureandi in modo da poterli valutare pur in mancanza del titolo finale. Anche per chi ha completato la tesi e presenta un abstract finale, non provvisorio, questo punto permette di descrivere brevemente le tecniche apprese e il contributo personale, non sempre evidenti in un abstract.

 
 
D: Sul sito dell'università è presente il link al CV 'europass'. Non è obbligatorio compilarlo in quel formato, vero?

R (L.L.): No, non è obbligatorio. Il formato ‘europass’ può aiutare come traccia ma non sempre è il più adatto; personalmente preferisco altri formati.

 


 

Friuli Venezia Giulia (FVG) Welcome Office

 

Per informazioni sull'ospitalità a Trieste:

http://www.welcomeoffice.fvg.it/

 

 

Ultimo aggiornamento: 18-06-2017 - 03:03