Percorso formativo

Il dottorato è un passo fondamentale nella formazione di un ricercatore ed il lavoro di ricerca è il cuore di tale formazione.  Questa avviene in primo luogo mediante l'inserimento del dottorando in gruppi di ricerca dove apprende l'approccio, le tecniche e i metodi nonché l'uso di strumentazione avanzata necessari a lavorare nella ricerca scientifica di frontiera. Sotto la guida di un supervisore produce, nel corso dei tre anni di dottorato, un lavoro originale che verrà descritto in un elaborato di tesi.

Accanto all'attività di ricerca il dottorando, per ottenere il titolo, deve inoltre seguire una serie di corsi, concordati con il supervisore e approvati dalla Commissione Didattica. Tali corsi vanno scelti, per un minimo di 80 ore, tra quelli offerti ai dottorandi dal Dipartimento di Fisica e talvolta scelti tra quelli di altre istituzioni o tra corsi di laurea magistrale.  Inoltre, ad ogni dottorando è richiesta la partecipazione a due scuole di dottorato durante il triennio.

La partecipazione all'attivita' seminariale del Dipartimento e' fortemente incoraggiata, ed in particolare la partecipazione ai Colloquia del Dipartimento e' obbligatoria.

Alla fine di ogni anno, oltre a dover relazionare sull'attività svolta, ogni dottorando deve preparare una presentazione  del proprio lavoro che esporrà nell'ambito dei seminari di fine anno alla presenza degli altri dottorandi, di membri del Collegio dei Docenti e, nell'ultimo anno, davanti al Consiglio Scientifico.

 

(redattore: P.Camerini)

Ultimo aggiornamento: 06-07-2016 - 12:36