Doc. Presidio Qualita' - Didattica 2022/2023

Anno accademico: 
2022/2023
Data documento: 
03/10/2022
Oggetto: 

Offerta formativa a.a. 2023/24: corsi di nuova istituzione, modifica degli ordinamenti e programmazione dei corsi di studio da attivare

Descrizione: 

 

In attesa di ricevere indicazioni dal Ministero e dell'apertura delle schede SUA-CdS 2023, si anticipano gli adempimenti relativi all'istituzione di nuovi corsi, alle modifiche di ordinamento e alla programmazione dell'offerta per il prossimo anno accademico conformemente a quanto previsto dal "Calendario programmazione offerta formativa a.a. 2023/24", approvato dal Senato Accademico nella seduta del 15 luglio 2022 (in allegato):

1) Le proposte dei corsi di nuova istituzione dovranno essere inviate dal Direttore del Dipartimento proponente al Nucleo di valutazione per il parere preliminare sul progetto formativo entro il 15 novembre, formulate secondo le Linee guida ANVUR per l’accreditamento iniziale dei corsi di nuova attivazione. In attesa delle nuove Linee guida per il 2023/24, si può far riferimento alla versione 21/10/21 (https://web.units.it/sites/default/files/ncl/documenti/LineeGuida-ANVUR_progettazione-CdS_22-23_0.pdf).

Le proposte dovranno essere complete di:

·    documento “Progettazione del CdS” che dovrà dare adeguata evidenza delle motivazioni che hanno condotto alla proposta del corso

·    consultazioni delle organizzazioni rappresentative della produzione e delle professioni, programmate o già effettuate (in questo caso corredate del verbale degli incontri) (https://web.units.it/presidio-qualita/documenti/doc-1714)

·    quadro dei docenti di riferimento a regime (v. Allegato A, lett. b, del DM 1154/21)

·    piano degli studi

·    analisi della domanda di formazione

·    parere favorevole della Commissione Paritetica Docenti-Studenti (CPDS)

L’approvazione definitiva degli ordinamenti didattici dei corsi di nuova istituzione dovrà essere deliberata dai Consigli di Dipartimento in tempo utile per l’approvazione da parte degli Organi Accademici nelle sedute del mese di dicembre 2022.

Le proposte saranno quindi trasmesse al Co.Re.Co. (Comitato Regionale di Coordinamento) per il prescritto parere.

Gli ordinamenti dei corsi di nuova istituzione dovranno essere predisposti nella SUA-CdS improrogabilmente entro il 10 gennaio 2023.

 

Si sottolinea infine che anche le “repliche” di corsi già attivi (cioè corsi con il medesimo ordinamento didattico), dovranno seguire il medesimo iter di approvazione dei corsi di nuova istituzione, ad eccezione del parere del CUN.

2) Le modifiche di ordinamento dovranno essere approvate dai Dipartimenti in tempo utile per le sedute degli Organi Accademici del mese di gennaio 2023 e dovranno essere predisposte nella SUA-CdS con modalità e termini che saranno indicati successivamente.

Si ricorda che si configurano come modifica di ordinamento anche le seguenti tipologie:

·         trasformazione in interateneo (o da interateneo a “di Ateneo”)

·         variazioni del quadro delle attività formative (quadro F della SUA)

·         variazioni di denominazione del CdS

·         variazione della lingua in cui si tiene il corso

·         variazioni delle modalità di svolgimento (convenzionale, mista, prevalentemente o integralmente a distanza)

Si ricorda inoltre che, qualora una modifica di ordinamento comporti una variazione del progetto formativo iniziale, è necessario che tale modifica sia accompagnata dall’analisi della domanda di formazione, dei risultati di apprendimento attesi e del sistema di gestione del corso di studio, nonché dalla redazione del Rapporto Ciclico di Riesame secondo le indicazioni del Presidio della Qualità (https://web.units.it/presidio-qualita/autovalutazione-cds-ava-20-scheda-monitoraggio-annuale-e-rapporto-riesame-ciclico).

Per i corsi di studio divenuti abilitanti secondo la L.163/21, si raccomanda di valutare la necessità di modificarne l’ordinamento per adeguarlo a quanto previsto della nuova normativa.

 

3) I Dipartimenti infine dovranno far pervenire allo scrivente ufficio, in tempo utile per l’approvazione degli Organi Accademici di novembre, l’elenco dei corsi che si prevede di attivare per l’a.a. 2023/24, come deliberato dai Consigli di Dipartimento, specificando per ogni corso:

·   se si tratta di: 

- proposta di nuova istituzione 

- proposta di modifica di ordinamento (specificandone la tipologia ed evidenziando eventuali variazioni di denominazione del CdS) 

- corso di studio da attivare senza modifiche 

·  se si tratta di corso interateneo 

·  se si tratta di corso in collaborazione con altri Dipartimenti (corso interdipartimentale) 

·  se il corso si tiene in una o più lingue straniere

·  se la modalità di svolgimento è diversa da quella convenzionale

·  la denominazione degli eventuali curriculum 

·  la sede del corso se diversa da Trieste 

·  eventuali altre informazioni da inserire nel Manifesto degli studi (p.e. convenzioni per rilascio doppio titolo) 

 

Per la redazione degli ordinamenti didattici, sia per i corsi di nuova istituzione che per i corsi che richiedono una modifica di ordinamento, si rimanda al documento del CUN “Guida alla scrittura degli ordinamenti didattici” nella versione aggiornata al 2022/23.

 

 

Categoria: 
Didattica