1. L’Università effettua, con misure adeguate e tenendo conto dello stato dell’arte, dei costi di attuazione, nonché della natura, dell’oggetto, del contesto, delle finalità del trattamento, trattamenti di dati personali per lo svolgimento delle proprie finalità istituzionali, come individuate da disposizioni di legge, statutarie e regolamentari, e nei limiti imposti dal Codice in materia di protezione dei dati personali, dal Regolamento UE, e dalle Linee guida e dai provvedimenti del Garante per la protezione dei dati personali.

2. L’Università effettua i trattamenti di dati personali, previsti da disposizioni legislative e regolamentari, riguardanti, a titolo esemplificativo e non esaustivo:

a) Dati, anche di natura particolare, relativi al personale subordinato, parasubordinato o con rapporto di lavoro autonomo, ivi compresi i soggetti il cui rapporto di lavoro è cessato o altro personale operante a vario titolo nell’Università;

b) Dati relativi a studenti intesi nell’accezione più ampia, per tutte le attività e modalità connesse alla qualità di studente e ai laureati

c) Dati relativi alla didattica e alla ricerca (compresa la ricerca in ambito medico - sanitario).

d) Dati relativi alle attività gestionali, conto terzi e/o connessi ad attività trasversali.

3. È compito dei Responsabili interni di cui all’art. 2, comma 9, o loro referenti, supportati dal RPD effettuare e documentare la ricognizione periodica dei trattamenti.