La linea A è volta a coprire le attività di ricerca dei Dipartimenti che non trovano finanziamento in specifici progetti.

Si prevedono due tipi di assegnazione:

Ø  Linea A.1 – quota conto esercizio: è dedicata al finanziamento delle attività correnti di supporto alla ricerca.

A titolo di esempio: spese di progettazione e traduzione per la partecipazione a bandi, acquisto di materiali consumabili o piccole attrezzature non soggette ad ammortamento (inferiori a euro 516), costi di pubblicazioni in open access, organizzazione di eventi di networking, attività di disseminazione e di valorizzazione dei risultati della ricerca, cofinanziamento di contratti a personale di ricerca (assegnisti, contratti di ricerca, RTDA) nel primo anno di acquisizione.

Ø  Linea A.2 – quota investimenti: è dedicata all’acquisizione di attrezzature scientifiche di importo superiore a euro 516 (ammortizzabili). L’assegnazione deve coprire i costi di ammortamento per l’intera vita utile del bene.

È esclusa, per contro, la possibilità di bandi interni alle strutture per finanziare specifici progetti di singoli o gruppi.

L’assegnazione finanziaria sulla Linea A, viene ripartita in quote Q_i (quota del Dipartimento i-esimo):

⮚      per il 60% in base alla consistenza numerica del personale di ricerca (I e II fascia, RU e RTD = 1, assegnisti di ricerca = 0,1) afferente al Dipartimento i-esimo

⮚      per il 40% sulla base della attività di ricerca con il medesimo criterio utilizzato per la più recente distribuzione dei punti organico.