IL CORSO
Il corso di Dottorato in Ingegneria Civile-Ambientale e Architettura è offerto congiuntamente dal Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università degli Studi di Trieste (sede amministrativa) e dal Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura dell’Università degli Studi di Udine.
Le lingue ufficiali sono italiano e inglese.
Il corso forma ricercatrici e ricercatori con una preparazione scientifica approfondita e una cultura progettuale applicativa, che siano in grado di sviluppare conoscenze e metodologie d’indagine e di progetto innovative e di svolgere con appropriate competenze tecnico-scientifiche ricerche qualificate presso enti pubblici o privati e il mercato del lavoro.
All’interno del Dottorato sono attivi due curricula.
Curriculum ARCHITETTURA
- teorie e metodi della composizione architettonica
- studio e pianificazione della città, del paesaggio e del territorio
- metodi e forme del progetto architettonico e urbanistico
- studio degli strumenti e delle tecniche di rilievo e rappresentazione dell’architettura e dell’ambiente
- valutazione economica degli interventi architettonici e urbanistici sull’ambiente naturale e costruito
- progetto tecnologico e sostenibilità ambientale
Curriculum INGEGNERIA CIVILE-AMBIENTALE
- ingegneria delle strutture e delle costruzioni
- ingegneria idraulica e delle infrastrutture
- rilievo delle opere architettoniche e di ingegneria civile
- valutazione economica degli interventi di ingegneria sull’ambiente naturale e costruito
progetto tecnologico e sostenibilità ambientale.
Il corso prevede tre anni di attività di formazione e ricerca.
Aspetti comuni alla formazione nei due curricula sono l’approccio multidisciplinare teorico-sperimentale quale aspetto qualificante della ricerca, l’interazione con il territorio e con la pratica professionale.
Per entrambi i curricula, le attività riguardano la progettazione, l'analisi teorica e la sperimentazione avanzata, attraverso lezioni frontali, seminari didattici, pratiche laboratoriali e workshop.
Al primo anno, la formazione prevede una parte di didattica su discipline scientifiche di base e aspetti organizzativi della ricerca, personalizzata sul piano di studio pregresso e sul tema di ricerca di ciascuna/o dottoranda/o. Sempre al primo anno, si analizza lo stato dell’arte della ricerca nella disciplina d’interesse e si individua il tema di studio principale.
Nel secondo e terzo anno si sviluppano i singoli temi di ricerca, da svolgersi anche attraverso un lavoro specifico di natura sperimentale e sul campo, che auspicabilmente dovrà contemplare un periodo di permanenza presso enti di ricerca, amministrazioni, enti privati e pubblici di rilevanza internazionale.
La rispondenza delle attività formative e di ricerca è valutata periodicamente dal Collegio Docenti.
Il corso si conclude con la discussione di una tesi scritta, in lingua italiana o inglese.
OBIETTIVI E SBOCCHI PROFESSIONALI
Attraverso la valorizzazione della professionalità di singole e singoli partecipanti al Dottorato, obiettivo del corso è di fornire basi teoriche e metodologiche utili alla formazione nel campo della ricerca scientifica, declinata nelle diverse componenti previste dalle tematiche affrontate nei due curricula.
Nello specifico, il corso forma figure professionali diversificate di ricercatrici e ricercatori in grado di collocarsi in molteplici ambiti del mercato internazionale della ricerca avanzata e del lavoro: dal mondo dell'impresa, a quello della ricerca e della formazione (università, enti di ricerca, ecc.), all'amministrazione pubblica (enti locali, sovrintendenze…), alle libere professioni.