Procedure di autovalutazione della Ricerca e della Terza Missione dei Dipartimenti

Nella convinzione che la valutazione della ricerca scientifica rappresenti un importante strumento di politica pubblica, l’art. 2 dello Statuto dell’Università di Trieste stabilisce al comma 6 che “l'Università verifica la qualità della ricerca e della formazione e ne valuta i risultati secondo accreditati criteri di misurazione e principi di trasparenza; garantisce la ripartizione delle risorse secondo criteri certi e predeterminati improntati a logica di merito, coerenti con gli indirizzi strategici adottati e con i risultati conseguiti.”

Responsabile del processo di valutazione interna è la Commissione per la Valutazione della Ricerca di Ateneo (CVR). La CVR ha il compito di fornire agli organi di governo, valutazione e controllo dell’Ateneo gli elementi cognitivi e istruttori, per orientare le strategie in materia di ricerca scientifica e di terza missione e, per gli aspetti connessi al sistema autovalutazione e di assicurazione della qualità si coordina con il Presidio della Qualità al quale trasmette annualmente una relazione sull’attività svolta.

In particolare, la CVR svolge annualmente la valutazione delle pubblicazioni scientifiche sulla base di un metodo di valutazione che prende in considerazione il loro profilo editoriale attraverso delle tabelle di pesatura, determinando ogni anno l’elenco dei ricercatori attivi e non attivi, fornendone l'esito alla Governance e ai Dipartimenti.

Per quanto riguarda l’attività di autovalutazione della ricerca e della terza missione in carico ai singoli Dipartimenti, dopo il primo esercizio di riesame della ricerca svolto in occasione della SUA-RD 2013, l’Ateneo, pur continuando a sollecitare l’utilizzo di indicatori di valutazione della ricerca (sia elaborati internamente dalla CVR, sia forniti nell’ambito della VQR nazionale) tra i criteri da tenere in considerazione per la programmazione del fabbisogno di personale dei dipartimenti, non ha proceduto negli anni immediatamente successivi a nuovi esercizi di riesame della ricerca.

Con la pubblicazione delle nuove Linee guida per l’accreditamento periodico, il PQ ha avviato una serie di incontri con i dipartimenti per richiamare l’importanza dell’autovalutazione della ricerca e della terza missione. Anche in seguito a raccomandazione del Nucleo di Valutazione nell’ambito della Relazione annuale 2017, il PQ si è attivato per avviare un nuovo esercizio di riesame che prendesse in considerazione la ricerca e la terza missione dei dipartimenti

Nel corso del 2018 il PQ ha avviato, di concerto con la Direzione Generale e con i Collaboratori del MR alla Ricerca scientifica e tecnologica e alle Politiche territoriali e rapporti con le attività produttive, i lavori per la stesura del rapporto di Riesame delle attività di Ricerca e Terza Missione dipartimentali. A tal fine il PQ ha proposto ai Dipartimenti (incontro con Direttori e Delegati Ricerca e Terza Missione del 23/4/2018) un modello di documento da utilizzare per la redazione del Rapporto di Riesame della Ricerca e della TM, fornendo anche una serie di indicazioni metodologiche. Il Presidio della Qualità ha successivamente analizzato i Rapporti di Riesame sulla base di una check list interna (vedi allegato) e ha fornito ai Dipartimenti un riscontro di tipo metodologico.

Un nuovo esercizio di riesame dei Dipartimenti è stato avviato all'inizio del 2020 in occasione dell'avvio delle attività di pianificazione strategica da parte dei Dipartimenti a seguito dell'approvazione del Piano strategico di Ateneo 2019-2023. A tal fine il Presidio della Qualità è stato incaricato di proporre ai Dipartimenti un template standard tanto per la stesura del Rapporto di Riesame, quanto per la redazione del Piano strategico di Dipartimento. I due documenti sono stati condivisi con la Conferenza dei Direttori nell'incontro del 12/2/2020.

In particolare, il Presidio della Qualità ha ritenuto fondamentale che la pianificazione strategica dei Dipartimenti si sviluppasse partendo da un’attenta analisi dei punti di forza del dipartimento e delle aree da migliorare, ma anche di rischi e opportunità derivanti dal contesto esterno. A tal fine ha ritenuto di proporre che l’analisi venisse condotta attraverso il processo di Riesame, grazie al quale i Dipartimenti avrebbero potuto svolgere un’attenta autovalutazione dei risultati della ricerca e della terza missione, delle risorse e dell’organizzazione del Dipartimento, del grado di realizzazione degli obiettivi del precedente Piano Strategico e, basandosi sui documenti di autovalutazione dei Corsi di Studio (Scheda di Monitoraggio Annuale, Rapporto Ciclico di Riesame, Relazione annuale della CPDS), riepilogare anche i principali punti di forza e le aree da migliorare nell’ambito dell’attività di didattica. Inoltre, i Dipartimento coinvolti nella visita di accreditamento periodico del 2018 avrebbero dovuto tener conto anche delle raccomandazioni e dei suggerimenti della CEV.

Per supportare i Dipartimenti nella stesura del Piano strategico, oltre ad un'attività di supporto on demand, sono stati organizzati alcuni incontri informativi ed è stata predisposta una pagina del sito dedicata alle FAQ.

I Rapporti di riesame 2020 redatti ed approvati dai Dipartimenti sono stati analizzati dal PQ che ha  successivamente restituito a ciascuna struttura una check list contenente l’indicazione di eventuali criticità e suggerimenti per il miglioramento del processo di riesame.

A luglio 2021 è stato avviato un nuovo processo di riesame prevedendo, come per il 2020, di mettere a disposizione dei Dipartimenti un set di dati da utilizzare per il monitoraggio provenienti dalle banche dati di Ateneo. Inoltre è stato rivisto e semplificato il template del Rapporto. 

A fine 2022, il PQ ha ulteriormente revisionato il modello di Rapporto di Riesame condividendone la struttura con i Dipartimenti in occasione dell’incontro del 12 dicembre 2022.

Il modello, che è stato utilizzato per redigere il rapporto di riesame nei primi mesi del 2023, fa riferimento agli anni 2021 e 2022 e ha introdotto, come novità rispetto al 2021, un punto specifico sui dottorati di ricerca nella sezione relativa alla didattica, proprio per iniziare ad integrare già in questo esercizio di autovalutazione del dipartimento i nuovi ambiti e requisiti relativi ai dottorati previsti dal modello di accreditamento periodico. Nel modello è stata prevista inoltre una sezione dedicata alla rendicontazione degli indicatori del piano strategico 2019-2023 che si conclude con la swot analysis finalizzata alla redazione del nuovo piano strategico di dipartimento. Il Presidio della Qualità ha, inoltre, organizzato in data 12 dicembre 2022 un incontro con i Direttori e con i Delegati AQ dei Dipartimenti (in presenza ma con la possibilità di collegamento anche da remoto per favorire la più ampia partecipazione) per dare avvio al processo di riesame. In particolare, questo primo incontro aveva l’obiettivo di condividere l'impostazione del modello per il Rapporto di Riesame dei Dipartimenti e raccogliere spunti e riflessioni utili a migliorare il supporto fornito dal PQ, soprattutto per quanto riguarda la fornitura dei report per l’analisi. Nell’incontro del 12 dicembre 2022, si è stabilito di calendarizzare già da inizio 2023 alcuni incontri sia per avviare i lavori per il Riesame e per la stesura dei Piani strategici, sia per monitorarne l’andamento supportando così i Dipartimenti da un punto di vista metodologico. Infine, il PQ ha confermato che, per supportare l’analisi, gli uffici si sono impegnati a mettere a disposizione la reportistica necessaria anche sui dati di ricerca e terza missione che fossero disponibili negli applicativi gestionali.