Rotary Club Muggia

Storia: 

Il 26 giugno 1998, per iniziativa di un Gruppo di amici Rotariani dei Club di Trieste, con in prima fila Italico Stener, nasceva presso l’Hotel Lido, il "Rotary Club Muggia". In quella serata, infatti, il Governatore del Distretto 2060, Vincenzo Barcelloni Corte consegnava la “Charta” al I° Presidente del Club: Italico Stener, alla presenza di numerosi amici rotariani, giunti anche dalla vicina Slovenia e di numerose Autorità della cittadina e di Trieste. La nascita del Club, cui la stampa locale riservò un'adeguata attenzione, metteva a disposizione della comunità muggesana la notevole risorsa costituita dalle abilità di alcuni professionisti che operano nella cittadina e di altri che operano a Trieste, vivendo, ma non necessariamente, a Muggia.

Il Rotary, infatti, è costituto da professionisti affermati, che, dopo aver raggiunto il successo nella propria professione, mettono a disposizione della comunità in cui operano le loro abilità professionali, al fine di: promuoverne la cultura e la crescita sociale e favorire la convivenza civile, in uno spirito di pace che, coinvolgendo le varie comunità dove il Rotary opera, si estende a tutto il mondo. Il "Rotary International", infatti, è, oggi, costituito da oltre 1.250.000 Soci sparsi in tutti i continenti.

Il Rotary è nato a Chicago agli inizi del secolo scorso (1905) per iniziativa di quattro amici capeggiati da Paul Harris. In pochi anni, ha ottenuto un grande successo, non solo negli Stati Uniti, ma anche in Europa (in Italia il primo Club è stato fondato a Milano nel 1915) e nel resto del Mondo. I Soci che ne fanno parte non sono accomunati da idee politiche, religiose né da affinità di razza o appartenenza al genere maschile o femminile. Ciò che li avvicina tra di loro è il comune intento di servire la Società nella quale vivono. Il servizio alla Società non è tanto e solo la beneficenza ma, soprattutto, lo sviluppo culturale e sociale delle comunità, con il fine di creare le condizioni favorevoli per il raggiungimento o il mantenimento della pace nel mondo. Con questo spirito, il "Rotary International" ha compiuto e compie costantemente interventi in varie parti del mondo, con il fine di: 1) tutelare la salute (Sua la campagna antipolio che ha quasi portato alla completa scomparsa della malattia nel mondo) 2) favorire lo sviluppo sociale ed umanitario (campagna per il rifornimento dell’acqua ed alfabetizzazione), avendo 3) particolare riguardo per i giovani, per la cui formazione professionale destina notevoli risorse per la creazione di borse di studio, offrendo loro ospitalità in numerosi paesi, al fine di favorire la pace, attraverso la conoscenza reciproca. Su queste basi statutarie, che reggono il Rotary International, poggia anche il Club di Muggia che, quest’anno, celebra il decennale della sua nascita. I 18 Soci fondatori sono, oggi, 46.

In questi 10 anni, molti sono gli interventi che il Club ha effettuato nella cittadina di Muggia, a cominciare dalla ristrutturazione della facciata del Duomo, per continuare con quella di parte dell’ex alloggio del custode e del giardino della casa di riposo Comunale, la messa in opera di formelle con i toponimi delle vie cittadine, la edificazione, insieme con il Club di Portorose, di un monumento sulla terra di nessuno dell’ex confine di Rabuiese. Ma numerose sono anche le iniziative rivolte ai giovani delle Scuole Medie, del Ricreatorio Parrocchiale e delle Società sportive.

Per i giovani, sono stati organizzati corsi di formazione tecnica (computer grafica), sono stati forniti supporti didattici, sono stati messi a disposizione Istruttori per attività sportive durante l’estate. Per gli adulti, sono state organizzate iniziative rivolte alla tutela della salute, come la campagna per l’educazione all’automisurazione della pressione arteriosa, quella per il controllo della glicemia o il ciclo di conferenze per Docenti e genitori dei ragazzi delle Scuole di Muggia, sui problemi di salute più comuni nei giovani. Il Club, oggi, è molto attivo, alla costante ricerca di giovani professionisti, animati dallo spirito di servizio, sui quali investire per il futuro. La ricerca non è facile perché la qualità richiesta è elevata e la selezione piuttosto severa. Tuttavia, le richieste di ingresso non mancano e le prospettive di ulteriore crescita sono molto buone.

Notizie: 

Premio istituito nell'a.a. 2007/2008 in occasione dello storico evento della caduta del confine di Schengen tra l'Italia e la Slovenia (1 gennaio 2008), a seguito del quale anche in Slovenia sono stati aboliti tutti i controlli sui cittadini alle frontiere interne. E’ destinato a premiare una tesi di laurea su un argomento letterario, archeologico, storico, geografico, naturalistico o economico, riguardante il territorio istro-veneto.

Comunicazioni: 

Per la storica occasione, un pari premio è stato bandito anche dal "Rotarijski klub Koper-Capodistria" a favore di studenti dell’Università del Litorale di Capodistria.