Laura Pandolfi

Laura Pandolfi
Laurea in Fisica
Director of Business Development presso Adare Pharma Solutions
Ginevra - Svizzera

Intervista aggiornata a giugno 2023

 

"Sii “proactive”, cogli le occasioni al volo, prendi l’iniziativa, mettiti in gioco e non aspettare che le opportunità cadano dal cielo. Fai esperienze all’estero e studia altre lingue oltre all’inglese."

 

1) NOME - COGNOME

Laura Pandolfi

 

2) AZIENDA ATTUALE PRESSO CUI SEI IMPEGNATA E RUOLO

Adare Pharma Solutions, Director of Business Development, Ginevra (Svizzera)

 

3) FORMAZIONE PRESSO L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE: LAUREA/MASTER/DOTTORATO

Laurea magistrale in Fisica

 

4) IN CHE MODO IL TUO PERCORSO DI STUDI HA INFLUITO SULLE TUE SCELTE PROFESSIONALI?

Durante la tesi, ho avuto l’opportunità di lavorare presso l’ospedale di Udine e sono venuta a conoscenza del Texas Medical Centre di Houston, in Texas, dove ci sono specialisti nella ricerca sull’oncofisica, la fisica applicata alla cura dei tumori. Volevo proseguire gli studi e ottenere un dottorato e fremevo per fare un’esperienza all’estero. Ho quindi stabilito i contatti con Houston e meno di un anno dopo la laurea sono partita per gli States. Essere un fisico nucleare ti rende speciale perché non ci sono molti laureati in questa materia.

 

5) IN COSA CONSISTE IL TUO LAVORO?

Dopo il dottorato in Scienza dei Materiali e Ingegneria, ho iniziato la mia carriera nel modo farmaceutico presso Fresenius Kabi, dove ho lavorato per circa tre anni con diverse responsabilità nel settore qualità e Business Development. Per circa un anno ho poi ricoperto il ruolo di Business Development Manager per il territorio italiano, tedesco, austriaco e scandinavo presso Piramal Pharma Solutions. Dal 2020 occupo il ruolo di Business Development Director presso Adare Pharma Solutions, un'azienda americana che si occupa di sviluppo e produzione di prodotti farmaceutici per conto terzi.

Il Business Development Manager è colui che crea reti di contatti commerciali che mirano ad aumentare il profitto aziendale. In una giornata tipo mi occupo di contattare potenziali nuovi clienti e seguire il processo di sviluppo di prodotti per i nostri clienti, preparo offerte commerciali e contratti, sono responsabile delle attività di follow up alla vendita e iniziative di marketing. Il mio lavoro e' completamente remoto, ho un ufficio nella mia casa di Ginevra, Svizzera e visito le nostre sedi circa una volta ogni 2 mesi. Parte del mio lavoro (cica 50%) comprende viaggiare in Europa incontrando clienti e partecipando a fiere e congressi del settore.

 

6) PERCHÉ HAI DECISO DI CANDIDARTI PER L’AZIENDA PER CUI LAVORI?

Durante l’esperienza di dottorato tra Cina e Stati Uniti, ho capito che non volevo proseguire la carriera nel campo accademico, ma lavorare per una multinazionale farmaceutica con base in Europa. Dopo un’eccitante parentesi presso Fresenius Kabi, ho deciso di accettare una nuova opportunità con Piramal Pharma Solutions prima e poi Adare Pharma Solutions. Adare Pharma Solutions e' una multinazionale americana con sedi in USA e in Italia che mi ha permesso di ricoprire un ruolo con maggior responsabilità.

 

7) RITIENI DI ESSERE CRESCIUTA DAL PUNTO DI VISTA PROFESSIONALE? CHE COMPETENZE HAI ACQUISITO?

La crescita professionale consiste in un processo di continua evoluzione. Nelle passate esperienze di studio e lavoro ho imparato a mettermi in gioco e a non focalizzarmi solo su un argomento o una materia. Negli anni ho studiato inglese, spagnolo, cinese e tedesco. Ogni 6 mesi seguo corsi di aggiornamento per migliorare le competenze tecniche e allo stesso tempo mi focalizzo sullo sviluppo delle soft skills (e.g. capacità di parlare in pubblico, abilità di ricerca e scrittura, capacità di networking, padronanza della/e lingua/e, capacità di lavorare in team), che sono poi le caratteristiche che fanno la differenza tra un tecnico esperto e un buon manager.

 

8) COSA CONSIGLIERESTI A UN NEOLAUREATO?

Siate “PROACTIVE” – le aziende multinazionali amano questa parola: cogliete le occasioni al volo e non aspettate che le opportunità cadano dal cielo… Andate a cercarle, prendete l’iniziativa, mettetevi in gioco. Approfittate delle borse di studio Erasmus o dei contatti che l’università ha con altre università e centri di ricerca europei ed extra-europei per fare esperienze all’estero, magari durante la stesura della tesi finale. Studiate altre lingue oltre all’inglese! Nel mondo delle multinazionali la capacità di parlare più di una lingua (e.g. spagnolo, cinese, portoghese, francese) è vista come un asset fondamentale.