Laura De Marco

Laura De Marco
Laurea in Comunicazione e Pubblicità
HR recruiter presso Umana S.p.A.
Cervignano del Friuli - UD

Intervista rilasciata a marzo 2023

 

"Nulla è impossibile, basta solo volerlo"

 

1) NOME - COGNOME

Laura De Marco

 

2) AZIENDA ATTUALE PRESSO CUI SEI IMPEGNATA, RUOLO E SEDE

Umana S.p.A., HR recuiter, filiale di Cervignano del Friuli (UD)

 

3) FORMAZIONE PRESSO L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE: CORSO DI STUDI/MASTER/DOTTORATO

Laurea triennale in Scienze della Comunicazione, curriculum Pubblicità

 

4) QUALE È STATA LA TUA PRIMA ESPERIENZA DI LAVORO DOPO LA LAUREA? CREDI TI SIA SERVITA PER ENTRARE A FAR PARTE DELL’AZIENDA PER CUI LAVORI?

Dopo essermi laureata, ho iniziato uno stage in un’agenzia di comunicazione di Monfalcone dove svolgevo il ruolo di Social Media Specialist, e successivamente ho avuto modo di entrare in un’azienda occupando il ruolo di junior ufficio marketing. Le esperienze che ho svolto mi hanno permesso di capire che il ruolo di contatto con i clienti o di supporto e gestione dei compiti a me assegnati erano delle caratteristiche molto affini a me e al percorso che avrei voluto intraprendere. Ho avuto modo di conoscere diverse persone che lavorano nel mondo delle HR e, spinta da una forte curiosità sulla materia, ho deciso di voler conoscere meglio questo mondo e ho dirottato le mie candidature verso proposte in ambito di selezione del personale. Chi avrebbe mai detto che poi questa mia curiosità si sarebbe trasformata in un vero e proprio lavoro?

 

5) PUOI SPIEGARE QUALI SONO LE TUE MANSIONI E LE RESPONSABILITÀ CHE RICOPRI?

Mi occupo delle risorse umane a 360°. Seguo il cliente azienda nell’individuare e dare consulenza sui profili e sulla gestione delle stesse, seguo l’iter di selezione (pubblicazione annunci di lavoro, ricerca personale tramite appositi canali di reclutamento, colloqui frontali e online, presentazione dei candidati alle aziende), gestisco le pratiche di assunzione e la relativa documentazione. Inoltre mi occupo di altre attività amministrative ordinarie della gestione dei dipendenti. Da qualche tempo seguo anche la formazione di nuovi colleghi, partecipo agli eventi universitari e non promossi dalla mia azienda.

 

6) C’È UN ERRORE CHE RITIENI DI AVER COMMESSO NELLA RICERCA DEI TUOI PRIMI IMPIEGHI E CHE TI SENTI DI CONDIVIDERE AFFINCHÉ ALTRI NON LO RIPETANO?

L’errore che spesso capita, soprattutto all’inizio della propria ricerca di lavoro, è quello di adattarsi e mandare candidature che a volte esulano da quelle che sono le competenze professionali, ma soprattutto personali. Il suggerimento che posso dare e che do ogni giorno alle persone che vedo è sempre lo stesso: nel momento in cui vedi una proposta di lavoro in linea con quelle che possono essere le caratteristiche professionali richieste, la domanda che ti devi sempre fare è: “lo voglio fare davvero? Mi potrebbe piacere fare questo?”. L’idea è sempre quella che quando si cerca un’occupazione non si può ragionare in termini temporali, quindi è bene ponderare questo fattore. Se si pensa già subito che, se non dovesse andare bene si potrà trovare altro o di meglio, si ammette già che quella candidatura non era da inviare. Anche una semplice candidatura a un’offerta di lavoro può cambiare le sorti del nostro futuro lavorativo!

 

7) QUALI SONO LE COMPETENZE O CARATTERISTICHE CHE TI HANNO PERMESSO DI RAGGIUNGERE I TUOI OBIETTIVI PROFESSIONALI?

Mi ritengo da sempre una persona curiosa e affamata di conoscenza, non mi fermo mai all’esecuzione, ma mi pongo sempre molte domande per riuscire a fare mio un pensiero o un argomento. Questa mia attitudine è stata sicuramente fondamentale soprattutto nel mio lavoro, fatto di normative e situazioni che cambiano con estrema velocità. Per stare al passo coi tempi e con le novità, è bene farsi sempre delle domande, mettersi sempre in gioco o in discussione. Questo permetterà di essere sempre curiosi e interessati al proprio ambiente lavorativo.

 

8) COSA CONSIGLIERESTI A UN NEOLAUREATO CHE DESIDERA INTRAPRENDERE LA TUA PROFESSIONE?

È un’opportunità che suggerisco a tutti. Ti permette innanzitutto di conoscere molte persone, con vissuti molto diversi tra loro, e ti rende anche umile all’approccio col prossimo. Inoltre ritengo che sia un settore molto importante, se fatto in modo serio e professionale, all’interno delle aziende. Questo ruolo ti permette di capire il senso di responsabilità delle proprie azioni: il fatto di dare un’opportunità di lavoro a una persona e quindi darle una stabilità economica, ma anche una sorta di “dignità sociale” è una delle più grandi soddisfazione che il mio lavoro possa dare.