Lara Zaccaria
Intervista rilasciata ad agosto 2023
"Non sottovalutarsi e dedicare del tempo a capire cosa si vuole fare e dove si vuole arrivare nel breve e lungo periodo. Una cosa molto importante è anche imparare subito ad avere un network di persone, possibilmente un mentore, e anche di partecipare a eventi nel campo in cui si vuole lavorare. Sono cose a volte molto basilari, ma che danno sempre i loro frutti."
1) NOME - COGNOME
Lara Zaccaria
2) AZIENDA ATTUALE PRESSO CUI SEI IMPEGNATA, RUOLO E SEDE
Spotify, Senior Growth Marketing Manager, lavoro da remoto a Muggia (TS)
3) FORMAZIONE PRESSO L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE: CORSO DI STUDI/MASTER/DOTTORATO
Laurea in Scienze della Comunicazione
4) ULTERIORE FORMAZIONE
MSc Digital Marketing alla UCD Michael Smurfit Graduate Business School di Dublino, Irlanda
5) QUALE È STATA LA TUA PRIMA ESPERIENZA DI LAVORO DOPO LA LAUREA? CREDI TI SIA SERVITA PER ENTRARE A FAR PARTE DELL’AZIENDA PER CUI LAVORI?
Ho iniziato a lavorare a Google a Dublino, tramite un'agenzia, come Search Engine Optimizer. Questa esperienza mi ha aiutata a capire le dinamiche di un posto di lavoro e a fare preziose conoscenze per arricchire il mio network per futuri lavori o collaborazioni.
6) PUOI SPIEGARE QUALI SONO LE TUE MANSIONI E LE RESPONSABILITÀ CHE RICOPRI?
Sono responsabile dei mercati del sud Europa e mi occupo di farli crescere attraverso vari modi, principalmente aumentano il numero degli abbonati, ma anche assicurandomi che i prodotti che offriamo rispondano alle esigenze di mercato. Un bellissimo ruolo focalizzato sul business marketing, ma che tocca anche altre discipline come product marketing e altri aspetti legati al core business.
7) C’È UN ERRORE CHE RITIENI DI AVER COMMESSO NELLA RICERCA DEI TUOI PRIMI IMPIEGHI E CHE TI SENTI DI CONDIVIDERE AFFINCHÉ ALTRI NON LO RIPETANO?
Ce ne sono tanti! Il principale è stato quello di iniziare mandando CV in formato europeo sempre uguali e con frasi del tipo “sono una persona dinamica e curiosa”, o ancora “mi occupo di campagne marketing e social media”. Queste sono frasi che usano tutti. Quando si scrive un CV si devono seguire sempre delle semplici regole: 1) una pagina per ogni 10 anni di lavoro; 2) essere chiari e concisi focalizzandosi sui risultati raggiunti e sul perché si è diversi dagli altri; 3) avere sempre una sezione che spiega chi sei e che personalizza un po' il CV, rendendolo meno standard.
8) QUALI SONO LE COMPETENZE O CARATTERISTICHE CHE TI HANNO PERMESSO DI RAGGIUNGERE I TUOI OBIETTIVI PROFESSIONALI?
Sicuramente la determinazione e la curiosità. Alla maturità ho preso 60 e tutti mi dicevano che l’unica cosa che avrei potuto fare sarebbe stata andare a lavorare. Purtroppo non avevo un mentore o qualcuno che mi potesse dare un consiglio, così mi sono buttata su LinkedIn per cercare di capire come avessero fatto gli altri. Bisogna sempre essere i più grandi fan di se stessi e soprattutto darsi il tempo di crescere e riconoscere i piccoli traguardi.
9) COSA CONSIGLIERESTI A UN NEOLAUREATO CHE DESIDERA INTRAPRENDERE LA TUA PROFESSIONE?
Sicuramente di non guardare solo all’Italia per quanto riguarda le prime esperienze. Adesso c’è la possibilità di svolgere internship anche 100% da remoto con molte aziende internazionali e startup, quindi si riescono anche ad abbattere eventuali costi di espatrio. Un’altra cosa molto importante è sicuramente avere un bel CV e un bel profilo LinkedIn. Viene da sé che anche la conoscenza di un’altra lingua è veramente un elemento chiave che aiuta tanto, indipendentemente dal lavoro che si andrà a scegliere. Come ho anche scritto prima, ribadisco l’importanza di costruire un network di amici, colleghi e mentor che aiuteranno tantissimo nell’affrontare la vita lavorativa con più consapevolezza, anche di se stessi.
