Beatrice Fiorentino

Beatrice Fiorentino
Laurea in Lettere
Critico cinematografico, giornalista freelance, Delegata generale della Settimana Internazionale della Critica di Venezia, docente a contratto presso l’Università degli Studi di Trieste
Trieste

Intervista rilasciata a dicembre 2022

 

"In questo campo non ci sono percorsi prestabiliti. Servono serietà, impegno, determinazione. E molta pazienza."

 

1) NOME - COGNOME

Beatrice Fiorentino

 

2) AZIENDA ATTUALE PRESSO CUI SEI IMPEGNATA, RUOLO E SEDE

Critico cinematografico, giornalista freelance, Delegata generale della Settimana Internazionale della Critica di Venezia, docente a contratto presso l’Università degli Studi di Trieste

 

3) FORMAZIONE PRESSO L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE: CORSO DI STUDI/MASTER/DOTTORATO

Laurea ante riforma in Lettere – ind. discipline dello spettacolo (tesi in filmologia)

 

4) QUALE È STATA LA TUA PRIMA ESPERIENZA DI LAVORO DOPO LA LAUREA? CREDI TI SIA SERVITA PER ENTRARE A FAR PARTE DELL’AZIENDA PER CUI LAVORI?

Mi sono laureata da studente lavoratrice, mentre ero occupata a tempo pieno presso un’azienda di servizi che nulla aveva a che fare con il mio percorso di studi e le mie aspirazioni, ma… dovevo lavorare per mantenermi. Tuttavia non ho mai accantonato la passione per il cinema e con determinazione, impegno e un po’ di fortuna sono riuscita a crearmi dapprima un mio spazio e successivamente a fare dell’attività critica la mia occupazione principale. Ci è voluto tempo e sacrificio, nessun lavoro preclude un altro, basta non perdere di vista l’obiettivo.

 

5) PUOI SPIEGARE QUALI SONO LE TUE MANSIONI E LE RESPONSABILITÀ CHE RICOPRI?

In quanto freelance ho diversi committenti che richiedono i miei servizi professionali. Le mie competenze mi consentono di collaborare sia con testate giornalistiche e uffici stampa che con festival, associazioni e altre realtà culturali. In qualità di Delegata generale della Settimana Internazionale della Critica mantengo la direzione artistica della sezione autonoma della Mostra del Cinema di Venezia. Durante l’anno svolgo un lavoro di ricerca di progetti e titoli in progress, attività di networking e coordino le attività di selezione dei film fino alla definizione del programma. Quest’anno ho inoltre avuto un incarico di ore docenza in Semiologia del Cinema e degli Audiovisivi presso questo Ateneo.

 

6) C’È UN ERRORE CHE RITIENI DI AVER COMMESSO NELLA RICERCA DEI TUOI PRIMI IMPIEGHI E CHE TI SENTI DI CONDIVIDERE AFFINCHÉ ALTRI NON LO RIPETANO?

Nessun errore. Ogni esperienza lavorativa, anche quella apparentemente più distante è fonte di apprendimento e può servire in futuro.

 

7) QUALI SONO LE COMPETENZE O CARATTERISTICHE CHE TI HANNO PERMESSO DI RAGGIUNGERE I TUOI OBIETTIVI PROFESSIONALI?

Competenze specifiche del mio ambito di indagine, ma anche la perseveranza, il rigore, un punto di vista personale, ma non arbitrario.

 

8) COSA CONSIGLIERESTI A UN NEOLAUREATO CHE DESIDERA INTRAPRENDERE LA TUA PROFESSIONE?

In questo campo non ci sono percorsi prestabiliti. Servono serietà, impegno, determinazione. E molta pazienza.