Andrea Gelmo

Andrea Gelmo
Laurea in Economia e Commercio
Field Marketing Account Based Engagement & Business Development presso Kyndryl Italia S.p.A.
Milano

Intervista rilasciata a dicembre 2022

 

"I messaggi nella bottiglia rievocano tesori nascosti da pirati. Il tesoro si trova solo nella tua volontà di trovarlo e nella voglia di continuare a imparare il più possibile e fare nuove esperienze che arricchiscano le tue competenze."

 

1) NOME - COGNOME

Andrea Gelmo

 

2) AZIENDA ATTUALE PRESSO CUI SEI IMPEGNATO, RUOLO E SEDE

Kyndryl Italia S.p.A., Field Marketing Account Based Engagement & Business Development, Milano

 

3) FORMAZIONE PRESSO L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE: CORSO DI STUDI/MASTER/DOTTORATO

Laurea ante riforma in Economia e Commercio con indirizzo internazionale. Laureato nel 1996.

 

4) QUALE È STATA LA TUA PRIMA ESPERIENZA DI LAVORO DOPO LA LAUREA? CREDI TI SIA SERVITA PER ENTRARE A FAR PARTE DELL’AZIENDA PER CUI LAVORI?

È stato un internship presso un’azienda a Londra. Si occupava di creare relazioni e conoscenza per le aziende che volevano investire nelle repubbliche dell’ex Unione Sovietica, attraverso la pubblicazione e vendita di report e organizzazione di eventi. Io ero a supporto del team Marketing e Vendite per amplificare la conoscenza di questo business e incrementare il numero di sottoscrizioni e abbonamenti. Sicuramente mi è servito per entrare nell’azienda in cui ho lavorato per molti anni, IBM. Mi ha aiutato dal punto di vista linguistico (migliorato notevolmente l’inglese), ma soprattutto da quello delle competenze specifiche di marketing, direct marketing e ingaggio diretto dei clienti.

 

5) PUOI SPIEGARE QUALI SONO LE TUE MANSIONI E LE RESPONSABILITÀ CHE RICOPRI?

Ora lavoro in Kyndryl, azienda che si occupa di consulenza, gestione e implementazione di servizi infrastrutturali IT. Il mio ruolo è sempre tra marketing e vendite, e mi occupo dell’ingaggio e sviluppo di business su clienti selezionati per incrementare la quota di spesa e diventare il loro partner tecnologico di riferimento per la trasformazione digitale. Operando in un mercato B2B, il ruolo di marketing deve essere sempre più interpretato come una funzione di business development, anche attraverso il coinvolgimento e l’“utilizzo” di partner esterni.

 

6) C’È UN ERRORE CHE RITIENI DI AVER COMMESSO NELLA RICERCA DEI TUOI PRIMI IMPIEGHI E CHE TI SENTI DI CONDIVIDERE AFFINCHÉ ALTRI NON LO RIPETANO?

L’errore che credo di aver commesso è molto probabilmente quello legato all’approccio nell’affrontare i primi colloqui di lavoro, dovuto all’inesperienza. Un atteggiamento meno umile probabilmente avrebbe aiutato a far uscire di più le caratteristiche e le competenze che in realtà avevo.

 

7) QUALI SONO LE COMPETENZE O CARATTERISTICHE CHE TI HANNO PERMESSO DI RAGGIUNGERE I TUOI OBIETTIVI PROFESSIONALI?

Sicuramente la perseveranza, il continuo aggiornamento e il voler guardare avanti e imparare sempre le cose più nuove e di frontiera, l’attenzione ai dettagli e agli aspetti anche “psicologici” delle mie controparti.

 

8) COSA CONSIGLIERESTI A UN NEOLAUREATO CHE DESIDERA INTRAPRENDERE LA TUA PROFESSIONE?

Interpretare il marketing più come una funzione di vendita/business development mirata a ingaggi specifici. Porre attenzione a tutti gli interessi in gioco e alla strategia per comporli nella maniera più proficua per i propri obiettivi. Buttarsi in tutte le attività e tutti i task che si presentano. Ognuno di questi genera nuove competenze, nuove conoscenze e relazioni, e permette di avere un network su cui far leva in futuro per qualsiasi necessità. Coltivare la conoscenza e la competenza su specifici settori di industria e persone chiave all’interno di quel mondo e seguirne le dinamiche. Un approfondimento dei concetti di psicologia (tornano molto utili nelle dinamiche tra le persone, siano esse colleghi, clienti o partner).