Orario di ricevimento
· Riferimenti normativi
- Legge 30 dicembre 2010 n. 240, dell'art. 6, commi 2, 3, 4 e 7 e dell’articolo 24 comma 1.
- DM 987/2016 e ssmi
- Linee guida ANVUR per l'accreditamento periodico delle Sedi e dei Corsi di Studio (documento e allegati aggiornati al 10/08/17)
- Regolamento relativo ai compiti didattici istituzionali dei professori e ricercatori dell’Università degli Studi di Trieste
· Descrizione del processo
A seguito dell’affidamento delle attività didattiche da parte dei Consigli di Dipartimento e successiva implementazione nell’applicativo UGOV, la Segreteria Didattica esporta le “Attività reali e coperture” verso ESSE3. Tale operazione consente di visualizzare il nominativo del docente di ogni insegnamento sulla GOL.
Affinché gli studenti (o altri portatori di interesse) possano poter contattare i docenti, per dovuta trasparenza, gli stessi inseriscono attraverso apposita procedura orario e luogo di ricevimento, avendo cura di aggiornarlo e di comunicare eventuali sospensioni dello stesso. Le informazioni sono raggiungibili dal “phone book” di Ateneo (al quale punta peraltro il riquadro B3 delle Schede SUA-CdS).
Procedura di accesso:
- Andare sulla pagina dedicata al Rapporto di lavoro del personale docente: https://www.units.it/personale/docente/rapporto-di-lavoro
- Selezionare la voce "Curriculum, orario ricevimento, logistica" dal menu di destra
- Inserire le proprie credenziali – numero di matricola e password – per accedere alla pagina personale
- Cliccare in alto su “Gestione orario/Info Logistiche : si aprirà la pagina nella quale sarà possibile inserire il proprio orario di ricevimento e la
relativa logistica. Nella casella “luogo” a inserito l’ufficio e la sua collocazione; dalla casella “giorno” (implementata di default con “nota generale”)
è possibile scegliere il giorno di ricevimento e, quindi, nelle caselle successive, ora di inizio e fine dello stesso, nonché eventuali note.
Con “Add new record” viene 1) salvato l’inserimento (modificabile con “edit” e cancellabile con “delete”, 2) si determina la possibilità
di successivi inserimenti con la medesima modalità.
