1. L'attivazione della identità nonché della carriera alias può essere richiesta da chiunque facente parte della Comunità universitaria dimostri di aver intrapreso un percorso psicologico e/o medico teso a consentire l’eventuale rettificazione di attribuzione di sesso e desideri utilizzare un nome diverso da quello anagrafico.

 La sola identità alias è temporaneamente riconosciuta anche ai soggetti in transizione di genere che sono titolari di rapporti di collaborazione con l’Ateneo e che dovessero richiedere l’utilizzo di un nome diverso.

2. L’attribuzione della identità e/o della carriera alias, prevede il coinvolgimento dei seguenti soggetti di riferimento aventi il compito di assistere amministrativamente i/le richiedenti:

- il/la tutor accademico designato/a dal Rettore tra un/a docente o ricercatore. Il tutor assume l’incarico di seguire i/le richiedenti della comunità studentesca interessati/e, all’attivazione del procedimento alias fino alla conclusione dello stesso;

- il referente amministrativo appartenente all’unità di personale del Settore Servizi agli studenti e alla didattica che affianca il Tutor accademico;

- il funzionario/a responsabile delle carriere alias per il Personale docente e ricercatore, incluso il personale docente a contratto, e per il Personale tecnico-amministrativo, individuato/a dalla Direzione Generale.

3. La nomina delle persone di riferimento di cui al comma precedente avviene con apposito provvedimento.

4. Coloro che intendono attivare una identità o carriera alias potranno accedere direttamente alle informazioni procedurali, opportunamente pubblicizzate sul sito web dedicato, unitamente ai recapiti dei/delle referenti.