Regolamento per l’attivazione e la gestione di carriere alias per soggetti in transizione di genere

ART. 1 OGGETTO E FINALITÀ

1. In ottemperanza alle norme vigenti è emanato il Regolamento dell’Università degli Studi di Trieste per l'attivazione e la gestione di identità/carriere alias.

 

2. Il presente Regolamento è volto a tutelare coloro che, sulla base del principio di autodeterminazione di genere, hanno intrapreso il percorso per la rettificazione di attribuzione anagrafica di sesso di cui alla legge 164/1982 e che desiderano utilizzare un nome diverso da quello risultante dall’anagrafica dell’Ateneo, nelle sole interazioni con l’Ateneo. A tal fine viene disciplinata la procedura amministrativa che prevede la possibilità di acquisire una “identità alias,” associata o meno alla “carriera alias, dipendentemente dalla tipologia del richiedente (art. 2).

 

3. L’ identità alias non è aggiuntiva e coincide giuridicamente con quella, già attivata al momento dell'immatricolazione, per studenti o studentesse, o assunzione, per il personale, contenente i dati anagrafici e riferita alla persona richiedente

 

4. La carriera alias nasce dalla duplicazione della carriera reale e dalla conseguente creazione di un profilo alternativo mediante l'assegnazione di un'identità provvisoria, transitoria e non consolidabile.

 

5. L'attivazione della carriera alias avviene successivamente all'immatricolazione ed è inscindibilmente associata e gestita in contemporanea alla carriera reale e resta attiva per tutta la durata della carriera effettiva, fatte salve le richieste di interruzione avanzate dalla persona richiedente o le cause di interruzione di cui all’art. 6.

 

6.L’istanza e l’attivazione della identità/carriera alias non comportano il pagamento di alcuna tassa o contributo aggiuntivo.