Regolamento per l’accesso e l’utilizzo degli spazi dell’Ateneo

TITOLO II - ACCESSO E COMPORTAMENTI

Regolamento per l’accesso e l’utilizzo degli spazi dell’Ateneo

Art. 4 - Accesso

L’accesso agli spazi dell’Ateneo può essere libero o controllato. L’accesso ai pedoni è consentito liberamente in tutte le zone definite pubbliche, all’esterno degli edifici e all’interno. L’accesso ai veicoli è regolato dal Titolo IV del presente Regolamento.

Di seguito sono dettagliate le due tipologie di aree, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo.

Sono aree ad accesso libero:

          i piazzali esterni, le aree verdi all’interno dei comprensori universitari e le aree esterne di pertinenza degli edifici e di proprietà/diritto d’uso dell’Ateneo;

          atri, corridoi e scale che portano alle aule, uffici e agli spazi di servizio;

          servizi igienici che si attestano su atri e corridoi aperti al pubblico, a meno di quelli eventualmente riservati al personale e a tale scopo chiaramente indicati. 

Sono aree ad accesso controllato, con modalità rilevabili all’ingresso delle stesse e rese pubbliche sul sito di Ateno, le aeree di seguito indicate, unitamente alle relative pertinenze:

          front office;

          aule didattiche, sale studio e sale lettura/consultazione delle biblioteche;

          laboratori didattici e di ricerca;

          uffici dell’Amministrazione Centrale;

          studi, uffici e laboratori assegnati ai Dipartimenti

          locali tecnici e loro pertinenze

L’accesso ai locali tecnici e di servizio per i sistemi impiantistici e le reti infrastrutturali rimane consentito solo ed esclusivamente al personale autorizzato dagli uffici competenti.

L’accesso agli spazi interni è consentito solo negli orari di apertura degli edifici, riportati all’ingresso degli stessi.

Qualsiasi accesso al di fuori di questi orari va autorizzato dai Responsabili delle strutture e comunicato, a loro cura, all’Ufficio Servizi Generali.

L’accesso del pubblico agli spazi interni è consentito in occasione di eventi e manifestazioni, organizzati dall’Ateneo o da questo autorizzati, ed è soggetto alle norme di comportamento riportate nel presente regolamento.

Il pubblico può accedere con animali solo nelle aree esterne, con le eccezioni di cui all’articolo seguente, e purché gli stessi siano tenuti al guinzaglio. I proprietari degli animali sono tenuti a mantenere decorosi e puliti gli spazi frequentati e a raccogliere e smaltire le deiezioni a proprio carico, utilizzando i contenitori per la raccolta indifferenziata presenti nelle aree esterne. Al personale e agli studenti non è consentito introdurre animali negli spazi ad accesso controllato, con l’eccezione dei cani guida e di quelli autorizzati, per motivi di ricerca, dai responsabili delle strutture.       

Regolamento per l’accesso e l’utilizzo degli spazi dell’Ateneo

Art. 5 - Norme di comportamento

Le persone che si trovano all’interno dell’Ateneo sono tenute ad osservare comportamenti rispettosi della legge, dei regolamenti universitari, delle libertà e dei diritti di tutti i soggetti che svolgono la loro attività di lavoro o di studio. Sono, altresì, tenute ad astenersi dal danneggiare beni di proprietà dell’Università o di terzi, nonché da comportamenti lesivi dell’immagine e del decoro dell’Università.

In particolare non è consentito:

          accendere fuochi liberi;

          utilizzare fuochi di artificio o petardi e botti di qualsiasi genere

          danneggiare alberi, fioriere e aree verdi;

          portare cibo e curare animali negli spazi aperti;

          introdurre/ospitare all’interno degli edifici animali di qualsiasi tipo e taglia, con l’eccezione dei cani guida per ciechi e di quelli utilizzati a scopo di ricerca;

          emettere schiamazzi e cantare arrecando disturbo alla normale attività istituzionale dell’Università;

          manomettere, rimuovere, spostare i presidi di sicurezza;

          imbrattare muri e arredi sia all’interno che all’esterno;

          abbandonare rifiuti di qualsiasi genere;

          lanciare coriandoli in occasioni di eventi e manifestazioni all’interno dell’Ateneo;

          spostare gli arredi sia interni che esterni;

          apportare modifiche ad arredi ed attrezzature, comprese le serrature e più in generale i sistemi di chiusura/sicurezza dei vari locali occupati a diverso titolo, senza l’autorizzazione degli uffici preposti;

          modificare in maniera autonoma reti impiantistiche e apparecchiature di servizio sotto tensione

          introdurre apparecchiature sotto tensione, che non siano riferibili alle normali attività d’ufficio o di laboratorio, se non autorizzate come descritto al paragrafo Arredi e Attrezzature.

 

Divieto di fumo

Nelle aree esterne è consentito fumare a condizione che ciò avvenga al di fuori di un raggio di almeno 10 metri dall’ingresso degli edifici e che i residui delle sigarette siano conferiti negli appositi contenitori.

Ai sensi della vigente normativa nazionale, non è consentito fumare sulle vetture di servizio, all’interno degli edifici sia negli spazi aperti al pubblico che nelle aule, sale studio e lettura, laboratori e negli uffici/studioli/altri spazi di lavoro assegnati al personale in servizio presso l’Università, anche se occupati da una sola persona.

Decoro degli spazi

Ogni fruitore degli spazi dell’Ateneo è tenuto a rispettare il decoro, la pulizia degli spazi e l’integrità delle superfici e degli arredi.

In particolare, è chiamato a non danneggiare arredi, sedute ed elementi impiantistici presenti negli spazi comuni e nelle aule, e a conferire i rifiuti negli appositi contenitori rispettando possibilmente le indicazioni per la raccolta differenziata.

Materiale cartaceo che rappresenti pubblicità di qualsiasi tipo, di carattere commerciale e non, può essere distribuito solo in occasione di manifestazioni ed eventi autorizzati dall’Ateneo, sotto la responsabilità di chi lo produce e in postazioni individuate allo scopo.

Manifesti e volantini non possono essere lasciati negli spazi interni dell’Ateneo, come nelle aule, corridoi, atri e spazi di servizio, sulle vetture parcheggiate nelle aree esterne, né affissi sui muri o porte e comunque al di fuori delle aree dove è consentito.

Le affissioni sono consentite e regolate come definito dal Titolo V del presente Regolamento.

Qualora rinvenuti in luoghi non idonei, questi materiali verranno rimossi e gli eventuali costi per pulizie e ripristini addebitati ai produttori.

Arredi e attrezzature

Ogni utente è tenuto al rispetto degli arredi e delle attrezzature contenuti negli spazi dell’Ateneo.

Nelle stanze adibite a ufficio/spazio di lavoro di norma sono presenti arredi forniti dall’Ateneo; dovendo necessariamente rispettare le regole e la normativa in materia di sicurezza sul luogo di lavoro e prevenzione incendi, non è consentito portare negli spazi di lavoro arredi o attrezzature di proprietà, da collegare alla rete elettrica, ad esclusione delle attrezzature di lavoro (notebook, PC, memorie esterne e piccole attrezzature per ufficio).  L’acquisto e l’installazione di altre attrezzature che necessitano di essere allacciate alle reti di alimentazione e essere sotto tensione, o il cui funzionamento può implicare particolari ricadute sui sistemi impiantistici di Ateneo in termini di funzionamento in sicurezza devono essere autorizzati dall’Ufficio Impianti. La procedura è descritta nelle Linee Guida che accompagnano il presente Regolamento,

 Per il comportamento e l’utilizzo degli spazi laboratoriali si rimanda alle Linee Guida sulla gestione degli spazi o a regolamenti e raccomandazioni specifiche.

Il personale collocato in quiescenza, o che per qualsiasi motivo cessi la sua attività, deve liberare la postazione di lavoro dagli effetti personali e renderla disponibile entro i due mesi successivi alla cessazione dal servizio; nel caso in cui mantenga legami di ricerca e collaborazione con l’Ateneo ufficiali/deliberati dagli organi competenti, può richiedere ai responsabili di struttura di afferenza l’assegnazione di una postazione di lavoro, di uso non esclusivo per la durata della collaborazione. Indicazioni in merito all’assegnazione di questo tipo di spazi sono contenute nelle Linee Guida che accompagnano il presente Regolamento.