Regolamento per l’amministrazione la finanza e la contabilità

CAPO V - GESTIONE

Regolamento per l’amministrazione la finanza e la contabilità

art. 24 - Contabilità economico-patrimoniale generale e analitica

1. Il sistema contabile dell’Ateneo si compone di:

a) un sistema di contabilità economico-patrimoniale generale in partita doppia;

b) un sistema di contabilità economica analitica.

2. Il sistema di contabilità generale ha lo scopo di stimare il risultato economico e il patrimonio dell’Ateneo. Si ispira ai principi contabili statuiti dalla legge o dalla stessa espressamente richiamati.

3. Il sistema di contabilità analitica è organizzato per unità analitiche e progetti, e rispecchia la struttura organizzativa dell’Ateneo. Il sistema di contabilità analitica ha lo scopo principale di monitorare l’efficienza della gestione, fornendo informazioni in merito a:

a) margini economici generati da unità analitiche e progetti;

b) costi delle attività svolte.

4. Le scritture di contabilità generale e analitica sono registrate dalla struttura preposta al bilancio e dalle segreterie amministrative di dipartimento.

5. Le scritture di contabilità generale sono raccolte nei libri e registri previsti dalla normativa vigente.

Regolamento per l’amministrazione la finanza e la contabilità

art. 25 - Controllo di disponibilità

1. La registrazione degli eventi contabili correlati al ciclo di utilizzo delle risorse è subordinata alla disponibilità indicata nel budget, che viene verificata a livello di conto e di unità analitica e di progetto.

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art. 26 - Gestione della tesoreria

1. Il servizio di tesoreria è affidato, in base ad apposita convenzione deliberata dal Consiglio di Amministrazione, ad un unico Istituto di credito il quale custodisce e amministra altresì i titoli pubblici e privati di proprietà dell’Ateneo. Tale gestione fa capo alla struttura preposta al bilancio, al cui responsabile compete la firma di mandati e reversali. La stessa struttura è responsabile della programmazione e della gestione operativa dei pagamenti e degli incassi dell’Ateneo, in relazione alle esigenze di tutte le unità organizzative.

2. In fase di programmazione, viene predisposta la previsione dei flussi di cassa per l’esercizio successivo. Le unità organizzative comunicano, inoltre, alla struttura preposta al bilancio con cadenza bimestrale, le previsioni aggiornate dei flussi di cassa per il bimestre successivo e la previsione aggiornata dei flussi di cassa riferita all’esercizio. Qualora, dall’esame delle previsioni dei flussi di cassa, aggiornate con cadenza bimestrale, emergano situazioni prevedibili di tensione di cassa, il Direttore generale assume gli opportuni provvedimenti, a cui le strutture devono attenersi.

3. L’eventuale ricorso a forme di indebitamento bancario deve essere preventivamente deliberato dal Consiglio di Amministrazione.

4. I pagamenti per cassa, attraverso fondo economale, seguono le regole e le procedure indicate nell’apposito regolamento.