1. l sistema contabile adottato dall’Università degli Studi di Trieste è di tipo economico-patrimoniale ed è costituito al proprio interno da:
a) la contabilità generale;
b) la contabilità analitica (consuntiva e previsionale);
2. La contabilità generale si svolge secondo il metodo della partita doppia e adotta il principio della competenza economica per la stima del risultato economico dell’esercizio; essa registra i fatti gestionali, a consuntivo, secondo le raccomandazioni dei principi contabili vigenti, eventualmente integrate da quanto previsto nel Manuale di contabilità. Il sistema di contabilità generale classifica gli elementi del patrimonio (attività e passività), nonché i costi e i ricavi secondo la loro natura. I riepiloghi delle registrazioni di contabilità generale consentono, in corso d’anno e a fine esercizio, dopo le integrazioni e le rettifiche di chiusura, la stima del risultato economico e del patrimonio dell’Ateneo nel suo complesso.
3. La contabilità analitica ha primariamente lo scopo di permettere le analisi economiche volte alla verifica e al miglioramento dell’efficienza della gestione. Essa classifica i ricavi in base alla provenienza degli stessi e alla loro pertinenza all’unità organizzativa e ai processi, e i costi in base alla loro natura e destinazione. In sede previsionale, la contabilità analitica è utilizzata per accogliere i valori contabili preventivi per la costruzione dei budget triennale e annuale delle unità organizzative di cui all’articolo 14. I riepiloghi delle registrazioni di contabilità analitica consentono, in corso d’anno e a fine esercizio, dopo le integrazioni e le rettifiche di chiusura anche infrannuali, di determinare i risultati economici consuntivi con riferimento alle unità organizzative, oltre che all’Ateneo nel suo complesso.
4. Il controllo dell’equilibrio economico e dell’equilibrio finanziario si persegue:
a) attraverso il carattere autorizzatorio del budget dei singoli centri;
b) attraverso il controllo dei flussi di cassa di Ateneo.
1. Il sistema contabile riflette la struttura organizzativa dell’Ateneo attraverso la definizione di entità di imputazione dei risultati della gestione.
2. Le entità di imputazione sono:
a. unità organizzative;
b. unità analitiche;
c. progetti.
1. Le unità organizzative utilizzano le risorse a loro disposizione e rispondono della corretta gestione di queste e del raggiungimento degli obiettivi programmati.
2. Le unità organizzative sono classificate in Centri istituzionali e Centri di servizio.
3. Ciascuna unità organizzativa è articolata in unità analitiche.
1. Le unità analitiche sono entità contabili cui sono riferiti costi e ricavi. Esse possono essere identificate con riferimento a:
a) unità organizzative formalmente definite;
b) processi svolti nell’ambito di un’unità organizzativa;
c) altri aggregati di costi e ricavi utili ai fini del controllo della gestione, anche se non corrispondenti ad alcuna unità organizzativa definita.
2. Le unità analitiche sono classificate in:
a) area servizi amministrativi e tecnici;
b) area ricerca e didattica.
1. I progetti individuano iniziative temporalmente definite con obiettivi, budget e risorse assegnati. Essi sono sempre riferiti alle unità organizzative e alle unità analitiche.
2. I progetti rappresentano oggetti di attribuzione di ricavi e costi a un livello di maggior dettaglio rispetto alle unità analitiche. In ogni caso, i costi e ricavi imputati ai progetti sono rilevati anche a livello di unità analitica.
1. Le entità di registrazione contabile identificano la natura e la destinazione delle risorse acquisite e impiegate; esse sono coerenti con lo schema organizzativo richiamato all’articolo 13 e ne seguono l’evoluzione.
2. Le entità di registrazione della contabilità economico-patrimoniale sono: le unità analitiche, i progetti e i conti.
3. Le unità analitiche e i progetti esprimono la destinazione e la pertinenza di costi e ricavi. I conti individuano la natura del costo, la natura e la provenienza del ricavo, la natura delle attività e delle passività. L’Ateneo adotta un piano dei conti di contabilità generale e un piano dei conti di contabilità analitica, definiti nel Manuale di contabilità e di controllo di gestione.
4. Ai fini del controllo della disponibilità, le entità di registrazione sono le unità analitiche e i progetti.