Regolamento di organizzazione dell'Università degli Studi di Trieste
TITOLO IV – FUNZIONI DIRETTIVE E PREROGATIVE ORGANIZZATIVE

Articolo 19 – Direttore di Dipartimento

1.I Direttori di Dipartimento sono responsabili della gestione amministrativa, finanziaria, patrimoniale e contabile del dipartimento in conformità a quanto previsto dai regolamenti di Ateneo. Hanno il potere di rappresentanza nei confronti dei terzi e di stipula di convenzioni, contratti e accordi in materia di ricerca, didattica e attività culturali nei limiti delle competenze assegnate al dipartimento dalla legge, dallo Statuto e da regolamenti di Ateneo.

2.Il Direttore di dipartimento, in base alle deliberazioni del Consiglio di dipartimento, definisce la programmazione, la pianificazione delle attività e dei servizi amministrativi e tecnici, e, in coerenza con quanto previsto dall’art. 26 comma 2 dello Statuto di Ateneo, formula proposte in ordine ai fabbisogni di risorse del proprio dipartimento e li propone agli Organi di Ateneo avvalendosi del supporto tecnico degli uffici dell’Amministrazione centrale.

3.Il Direttore di dipartimento svolge un ruolo di indirizzo e coordinamento del personale amministrativo e tecnico assegnato, avvalendosi anche del contributo dei responsabili delle unità organizzative coinvolte.

4.Il Direttore di dipartimento, nell’ambito delle funzioni gestionali attribuitegli dallo Statuto di Ateneo, svolge le seguenti attività relative all’organizzazione del lavoro e dei servizi amministrativi e tecnici:

a. assicura la ripartizione delle attività, l’assegnazione dei connessi compiti e le modalità di impiego dei propri collaboratori con riguardo al perseguimento degli obiettivi e alle priorità proprie del dipartimento e vigila sulla più ampia correttezza nell’esecuzione delle prestazioni lavorative, avvalendosi dei rispettivi responsabili delle unità organizzative dipartimentali;

b. definisce i livelli minimi delle attività e dei servizi amministrativi e tecnici, sentiti i responsabili delle unità organizzative coinvolte, affinché siano in linea con le esigenze della propria utenza;

c.  propone gli orari di apertura al pubblico;

d. propone l’organizzazione dei servizi amministrativi e tecnici del proprio dipartimento avvalendosi del supporto tecnico dei competenti uffici dell’Amministrazione Centrale, secondo le norme del presente regolamento e gli indirizzi del Direttore generale, tenendo conto delle esigenze espresse dal consiglio di dipartimento e dalla propria utenza. Le relative determinazioni sono adottate con atto del Direttore generale;

e. formula parere sugli incarichi da conferire al personale;

f. propone al Direttore generale gli obiettivi da assegnare e la valutazione dei responsabili dei servizi in cui si articola il Dipartimento;

g. valida le valutazioni del personale assegnato ai servizi, proposte dai relativi responsabili;

h. assume tutte le iniziative per migliorare i servizi, semplificare le procedure, ottimizzare le risorse, migliorare il benessere organizzativo e la motivazione del personale, promuovere le pari opportunità;

i. adotta gli atti di gestione del personale non attribuiti al responsabile di (ins: secondo? e) terzo livello, ai Dirigenti dell’Amministrazione centrale o al Direttore Generale;

l. è personalmente responsabile dei beni mobili e degli spazi all’interno dei beni immobili in uso al Dipartimento e consegnatigli.

5.Il Direttore di dipartimento esercita le attività gestionali attenendosi, con riferimento agli aspetti tecnico procedurali, alle indicazioni e specifiche definite e formalizzate dal Direttore generale, dai dirigenti e dai responsabili dei servizi amministrativi e tecnici delle unità organizzative, oltre che contenute in apposite norme emanate dalle istituzioni competenti.