Dipartimento (linee generali del C.S.S.)

Art. 1 - Consiglio di Dipartimento: funzioni e funzionamento

Il Consiglio di Dipartimento definisce le linee generali della ricerca svolta nel Dipartimento, ferma restando, in merito, la libertà dei singoli ricercatori.
In particolare il Consiglio di Dipartimento:
a) detta i criteri per l'utilizzazione dei fondi assegnati al Dipartimento e per l'uso coordinato del personale, dei mezzi e degli strumenti in dotazione;
b) approva le richieste di assegnazione del personale non docente, il piano annuale delle ricerche del Dipartimento e la relazione predisposta dal Direttore del Dipartimento a norma dell'art 85 DPR 382/80;
c) approva il bilancio preventivo ed il bilancio consuntivo del Dipartimento;
d) approva all'inizio dell'anno accademico il programma di conferenze, convegni, seminari ed altre iniziative collegate alla ricerca organizzati dal Dipartimento;
e) approva la programmazione scientifica dei ricercatori all'inizio di ogni anno accademico.
Il Dipartimento, ai sensi del Titolo 3 art 13, comma 7 dello Statuto, da parere in ordine alle chiamate dei professori ed al conferimento delle supplenze da effettuare da parte dei Consigli di Facoltà, limitatamente alle discipline di pertinenza del Dipartimento.
Da pareri inoltre sull'istituzione, la soppressione o le modificazioni delle discipline di insegnamento, limitatamente alle discipline di propria pertinenza: i pareri in ordine alle chiamate di professori ed al conferimento delle supplenze vengono presi dal Consiglio, costituito di volta in volta dagli appartenenti alle fasce interessate.
Il Dipartimento può articolarsi in sezioni.
Il Consiglio di Dipartimento si riunisce in seduta ordinaria tre volte all'anno entro il 31 marzo, il 15 settembre ed 15 dicembre, per assolvere i compiti previsti dal Regolamento di Ateneo per l'amministrazione, la finanza e la contabilità.
Si riunisce in seduta straordinaria per iniziativa del Direttore o su motivata richiesta di tre membri della Giunta o di un quarto dei componenti il Consiglio.
La convocazione della seduta del Consiglio, contenente l'ordine del giorno, è diramata per iscritto a tutti i componenti almeno sette giorni prima della riunione.
Le riunioni del Consiglio sono valide se è presente la maggioranza degli aventi diritto: le delibere sono prese a maggioranza assoluta dei presenti.
Su argomenti determinati il Consiglio di Dipartimento può chiedere di ascoltare il parere di persone che non ne fanno parte.
In caso di particolari motivi di urgenza il Direttore può assumere decisioni, comunicandole immediatamente alla Giunta e, salvo ratifica da parte del Consiglio nella prima seduta successiva.
Del verbale del Consiglio, redatto dal Segretario Amministrativo, deve essere inviata copia agli organi competenti a norma della Statuto vigente.
Per tutto quanto concerne i compiti amministrativo-contabili si rimanda all'art l4, comma 5 dello Statuto.