Con l’approvazione del presente regolamento vengono istituite le biblioteche definite nell’Allegato A non integrante del presente regolamento.
Gli attuali Direttori delle biblioteche di settore sono i Responsabili del loro punto biblioteca e assumono la direzione delle biblioteche di nuova istituzione – v. allegato D, colonna 1, non integrante del presente regolamento – in cui il punto biblioteca è inserito.
I Direttori delle attuali biblioteche di settore del Servizio Bibliotecario di Ateneo proporranno al Coordinatore i Responsabili dei punti biblioteca di nuova istituzione, che faranno parte della loro biblioteca. Il Coordinatore – sentito il Comitato – proporrà direttamente al Direttore amministrativo i Responsabili di punti biblioteca che faranno parte di biblioteche non previste dal regolamento attualmente in vigore.
I punti biblioteca già esistenti – v. allegato D, non integrante del presente regolamento, colonna 2,– si occuperanno dell’inventariazione e della catalogazione del patrimonio bibliografico delle strutture indicate nell’allegato D, colonna 3, non integrante del presente regolamento, oltre che della raccolta dei dati che verranno ritenuti essenziali per la misurazione e la valutazione di queste strutture.
I punti biblioteca potranno avere commissioni analoghe alla Commissione di biblioteca, a cui parteciperà il Responsabile del punto biblioteca.
Il personale dell’area delle biblioteche attualmente in servizio nei dipartimenti verrà assegnato a SBA dall’entrata in vigore del presente regolamento. SBA si occuperà di garantire tutti i servizi biblioteconomici che venivano in precedenza effettuati nei dipartimenti dal personale trasferito.
Il patrimonio bibliografico delle strutture elencate nell’allegato D, colonna 3, non integrante del presente regolamento, può essere gestito dai dipartimenti fino alla avvenuta riorganizzazione edilizia e alla concentrazione dei relativi fondi bibliografici in un’unica sede e comunque non oltre il 31 dicembre 2010. Da quella data i patrimoni bibliografici dei dipartimenti verranno gestiti da SBA. SBA garantirà per queste strutture la disponibilità della consultazione e del prestito.
Dopo il trasferimento del patrimonio bibliografico a SBA, l’Amministrazione assegnerà a SBA o confermerà presso i dipartimenti il personale che lavora per i servizi della biblioteca in base all’attività prevalentemente svolta.
Nell’eventualità che i dipartimenti elencati nell’allegato D, non integrante del presente regolamento, colonna 3, decidano di trasferire la biblioteca o il fondo bibliografico a SBA prima del trasferimento di cui all’art. 6.3.2, essi devono farsi carico delle seguenti operazioni:
1. assumersi con atto formale la responsabilità dello stato del patrimonio bibliografico e dei volumi mancanti al momento del passaggio a SBA
2. deliberare lo scarico inventariale del patrimonio bibliografico – ed eventualmente di altro materiale -, per il passaggio a SBA, che delibererà la presa in carico e ne darà comunicazione formale all’Amministrazione centrale
3. deliberare il passaggio del personale che lavora per la biblioteca a SBA
4. impegnarsi a trasferire a SBA i fondi necessari per gli acquisti di materiale bibliografico, in attesa che le biblioteche vengano finanziate con il sistema previsto dal presente regolamento
5. trasferire a SBA i fondi ricevuti per gli abbonamenti periodici, che dall’anno successivo verranno attribuiti direttamente a SBA.
SBA si impegna a garantire per queste strutture la disponibilità della consultazione e del prestito.
A partire dall’anno successivo all’entrata in vigore del presente regolamento, SBA distribuirà i fondi per le sue biblioteche sulla base degli indici di cui all’art. 5.2.
Per quanto non previsto dalle disposizioni del presente regolamento trovano applicazione le leggi con le quali viene sancita l’osservanza di particolari obblighi a carico delle biblioteche pubbliche e le norme del Regolamento di Ateneo per l’amministrazione, la finanza e la contabilità.
Il presente regolamento entra in vigore a decorrere dalla data del decreto rettorale di emanazione e verrà applicato sulla base della programmazione annuale dell’Ateneo.